IL MONDO IN CUI VIVIAMO - Saggio - Analisi storico/spirituale della nostra esistenza su questo pianeta Davide Ragozzini

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IL FUTURO CHE L'UMANITA' STA SPETTANDO

AGGIORNATO CON LA DENUNCIA

Chi siamo davvero? Siamo soltanto cittadini all’interno di un sistema consolidato, oppure esseri sovrani in cammino verso una consapevolezza più ampia?

Questo libro attraversa territori insoliti e spesso tenuti separati: dalle teorie evolutive e cosmologiche alternative (da Darwin a Sitchin, da Biglino agli studi archeologici non convenzionali), fino ai messaggi canalizzati e alle ipotesi sul ruolo dell’intelligenza extraterrestre nella storia umana. Non come semplice curiosità, ma come strumenti per una domanda più urgente: Se la nostra origine è più grande di ciò che ci è stato raccontato… perché continuiamo a vivere dentro confini che non abbiamo scelto?

Ma la ricerca non si ferma al “chi siamo”: si estende al “come vivere”.

In tempi in cui le istituzioni sembrano voler risolvere i problemi globali perpetuando però le stesse logiche che li hanno generati, sorge spontanea una domanda: esiste un’alternativa praticabile, individuale e collettiva, che non sia mera protesta, ma dichiarazione consapevole di un altro modo di stare al mondo?

Molti oggi cercano strade alternative nei movimenti di autodeterminazione. Eppure, pur mossi da intenzioni nobili, spesso finiscono intrappolati negli stessi meccanismi che vorrebbero superare: burocrazie parallele, linguaggi giuridici oscuri, frammentazioni interne, forme di dipendenza da ciò che dichiarano di voler oltrepassare. Nasce così L’ALTERNTIVA, un dialogo e una necessità di un passo ulteriore. Da qui prende forma una DENUNCIA filosofica e spirituale: non contro un governo o una legge specifica, ma contro l’imposizione invisibile di un’identità giuridica che definisce l’essere senza avere il legittimo diritto a pronunciarsi. Una denuncia al mancato riconoscimento della LEGGE NATURALE come ordine superiore a tutti i sistemi giuridici del diritto positivo. La conseguente inosservanza delle sue leggi più radicali.

Questo libro non incita alla rivolta, ma alla responsabilità:

dichiarare interiormente – e, se necessario, anche formalmente – di non riconoscersi più come ingranaggio del paradigma dominante. (LA DENUNCIA)

Non si tratta di distruggere lo Stato, né di sostituirlo con uno nuovo, c’è un passaggio fondamentale che precede qualsiasi cambiamento: si tratta di ricordare che l’Essere viene prima dell’Istituzione.

Per chi sente che la vera autodeterminazione non è un modulo da compilare, ma un atto di coscienza. Per chi non vuole solo immaginare un altro mondo, ma iniziare a vivere come se esistesse già.

Scarica: LA DENUNCIA

Pagine 186 - Formato 12,5 x 20,5 - ISBN: 9791221047493

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